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Bonus edilizi 2022: tutte le novità

Bonus edilizi 2022: tutte le novità

L’approvazione della nuova Legge di Bilancio – con 414 favorevoli, 47 contrari, 1 astenuto – pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 31/12/21, conferma le proroghe dei bonus per l’edilizia, compreso il superbonus e la possibilità di fruire di cessione del credito e sconto in fattura. Entra in vigore dal 01/01/2022

Il Superbonus 110%

Il Superbonus 110% viene prorogato per i condomini e le persone fisiche fino al 2025 con una diminuzione della detrazione per le spese sostenute, che sarà del 110% fino al 31 dicembre 2023, per scendere al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Superbonus 110% confermato al 31 dicembre 2023 anche per gli IACP, purché entro giugno 2023 sia stato completato il 60% dei lavori.

Prorogato a tutto il 2022 il Superbonus anche per le unifamiliari. Inoltre, è stato cancellato il tetto ISEE fino a 25mila euro, purché entro giugno vengano conclusi almeno il 30% dei lavori globali.

La proroga del Superbonus viene confermata anche per gli interventi ‘trainati’, che dovranno essere realizzati congiuntamente ai ‘trainanti’. Salta quindi la scadenza del 31/12/21 per l’installazione di impianti solari fotovoltaici.

Anche il Sismabonus al 110% fino al 31 dicembre 2025 per la ricostruzione nei crateri post sisma verificatesi dal 1 aprile 2009.

Gli altri bonus edilizi

I bonus per la casa sono prorogati per 3 anni.

Fino al 2024 si potrà dunque beneficiare di ecobonus al 65% per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, bonus casa al 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, bonus verde al 36% con tetto di spesa a 5000 euro, sisma bonus, bonus mobili ed elettrodomestici.

Il tetto di spesa per il bonus mobili ed elettrodomestici, con detrazione del 50% della spesa sostenuta, è fissato a 10.000 euro per il 2022 (in calo dai 16.000 dell’anno in corso), nel 2023 e 2024 scenderà a 5000.

Si conferma per tutto il 2022 anche il bonus facciate, ma la detrazione scende dal 90% al 60%.

Per l’eliminazione delle barriere architettoniche è possibile usufruire del superbonus 110% come intervento trainato e c’è la possibilità di beneficiare di una nuova detrazione del 75% da ripartire in cinque quote annuali di pari importo per l’installazione di ascensori e montacarichi, sia nei condomini (40.000 euro moltiplicati per il numero di appartamenti che compongono gli edifici fino a 8 unità; 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari per gli edifici composti da più di 8 unità) che nelle villette unifamiliari (con tetto di spesa di 50.000 euro).

Anche il bonus acqua potabile del 50% viene posticipato fino al 2023.

Per l’attestazione della congruità delle spese per i lavori diversi dal Superbonus nel testo definitivo della Legge di Bilancio sono stati reinseriti i prezzari DEI.

Proroga cessione del credito e sconto in fattura

Cessione del credito e sconto in fattura sono posticipati fino al 31 dicembre 2025 per gli interventi legati al Superbonus (sia trainati che trainanti) e fino al 31/12/2024 per gli altri bonus edilizi (con esclusione di bonus mobili e colonnine come intervento trainato del superbonus). Con l’introduzione del decreto antifrode, in caso di scelta di cessione del credito o sconto in fattura vi è l’obbligo (per tutti gli interventi) di presentare visto di conformità e asseverazione della congruità di prezzi (nel caso di interventi diversi dal superbonus fanno eccezione i lavori che rientrano in edilizia libera e quelli che non superano i 10.000 euro).

Fonte: Info Build Energia, 03/01/2022, Leggi di Bilancio 2022: confermati i bonus edilizi